Incontro del 25 ottobre 2018

Woolf-Mansfield-Lessing

“Incomincio da tre”
Parafrasando il celebre titolo, incominciamo le serate del Buffet con la prima dedicata ai racconti di tre grandi scrittrici inglesi che non hanno bisogno di presentazioni:

  • Virginia Woolf:  racconto “Felicità” da “Virginia Woolf, Tutti i racconti”, Newton Compton.
  • Katherine Mansfield:  “Immagini di primavera” (1915) – “La sera tardi” (1917) da “Tutti i racconti”, Adelphi
  • Doris Lessing (premio Nobel per la letteratura):  “La madre della bambina in questione” – “Il reparto delle donne” da “Racconti Londinesi”, Feltrinelli, 1993.

___________________________________________________________________________________________

Inoltre, novità di questa stagione: la presentazione di un assaggio di poesie in lingua inglese del movimento “Imagista” (Imagist poetry) dei primi anni del ‘900.

Qualche spunto su questo movimento:

Risultati immagini per imagist poetry

“Imagism was a movement in the early 20th-century in which poets rebelled against the artistic style of the Romantics and Victorians. Specifically, the Imagists replaced superfluous, abstract, emotional terms and excessive style with precise, concrete details from real life. They also championed word economy and directness and experimented with form versus the Romantics who championed superfluous imagery and more traditional poetic forms. The movement lasted from approximately 1909-1917 in Great Britain, Ireland, and the United States and influenced what became Modernism. Notable Imagist poets included Ezra Pound and Amy Lowell.” [dal blog Bespoke ELA]
Trad.: L’Imagismo fu un movimento nato al principio del XX secolo nel quale alcuni poeti si ribellarono contro lo stile artistico dei Romantici e dei Vittoriani. In particolare, gli imagisti sostituirono termini superflui, astratti, emozionali e uno stile eccessivo con dettagli concreti e precisi presi dalla vita reale. Essi Inoltre propugnarono la ricerca dell’economia  e dell’immediatezza delle parole e sperimentarono forme in contrapposizione con i Romantici che sostenevano l’uso di immagini superflue e forme poetiche più tradizionali. Il movimento durò all’incirca dal 1909 al 1917 in Gran Bretagna, Irlanda e negli Stati Uniti e influenzò quello che diventò il Modernismo. Tra i poeti imagisti si possono citare in particolare: Ezra Pound e Amy Lowell.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...